L' avvocato (dal latino advocatus advoco = voco + ad chiamato a me, vale a dire "chiamato per difendermi", cioè "difensore"[1]) è unprofessionista, in possesso di requisiti richiesti dalla legge secondo le disposizioni legislative dello Stato e in base all'ordinamento giuridicostatale, iscritto ad un ordine professionale, che è autorizzato a rappresentare, assistere e difendere una parte processuale, innanzi ungiudice o in una controversia extragiudiziale, in forza di un "mandato" (cioè di un incarico scritto, definito anche come "procura" o "procura alle liti") e dietro pagamento di un compenso (la cosiddetta parcella).
Diversi ordinamenti prevedono attualmente la possibilità che la professione possa essere esercitata sia in forma individuale che associata, fermo restando che ogni professionista agisce sempre a proprio nome, con relativa iscrizione all'albo professionale anche delle società tra avvocati (delle quali possono far parte eventualmente anche collaboratori). Inoltre esercita un potere politico che secondo alcuni "avvantaggia" la posizione economica.
CODICE DEONTOLOGICO FORENSE
Relazione illustrativa sulle modifiche apportate al codice dopo il decreto legge n.223/06
Allegato al Codice di deontologia in materia di indagini difensive
Relazione accompagnatoria alla modifica dell'art. 55 apportata con delibera del CNF del 16_12_2011